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La miopia cos’è e come si può correggere

La miopia è un difetto refrattivo molto comune nella popolazione generale e tende a crescere a causa delle abitudini ambientali. In particolare a causa dell’uso protratto dei dispositivi come telefoni, tablet e computer. Questo accade poiché, leggendo per molto tempo, si attiva un meccanismo chiamato “accomodazione” che fa allungare l’occhio.
Quali sono le cause della miopia?
1. Bulbo oculare più lungo del normale
2. Eccessiva curvatura della cornea
3. Eccessivo potere refrattivo del cristallino.
I sintomi della miopia
1. Visione sfuocata quando si guardano oggetti lontani
2. Necessità di strizzare gli occhi per vedere più chiaramente
3. Mal di testa causati dall’affaticamento degli occhi

Come abbiamo detto, l’occhio miope è un occhio che ha un diametro maggiore rispetto alla norma. Il trattamento chirurgico per curare questo difetto può essere diviso in trattamento giovanile e trattamento non giovanile.

Si parla di trattamento giovanile per soggetti fino ai 50 anni, in cui è possibile utilizzare una tecnologia laser detta PRK e ILASIK, in cui si va a cambiare il profilo della cornea con un laser ad eccimeri. Per poter eseguire questo tipo di chirurgia è necessario avere dei parametri che rendano il paziente un candidato sicuro.

 

Il trattamento non giovanile invece, per pazienti che hanno superato i 50 anni, è detta chirurgia facorefrattiva. In questo caso si può inserire una lente intraoculare che permette di correggere il difetto visivo. In queste condizioni al paziente può essere data la possibilità di inserire una lente che permette di migliorare la vista sia da lontano che da vicino.
Capitolo a parte invece per le miopie molto elevate, ovvero quelle che superano le nove diottrie, in cui anche in giovane età (22-23 anni) si può inserire una lente detta “fachica”, che si antepone al cristallino naturale che va a correggere il difetto.

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